Presentazione Milano – Torino 2017
L’attesa per la Milano – Torino 2017 è finalmente finita. La più antica classica al mondo taglia il traguardo delle 98 edizioni con un percorso che non cambia rispetto alle ultime edizioni. L’arrivo è infatti previsto sul traguardo di Superga, salita che i corridori dovranno affrontare per due volte il 5 ottobre. Al via ci sarà una startlist di grande qualità con diversi dei protagonisti attesi poi al Lombardia pronti all’ultimo importante test.
ORARIO DI PARTENZA: 12:00
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:13 – 16:40
HASHTAG UFFICIALE: #MilanoTorino
GUIDA TV: 15:00 su RaiSport
ALBO D’ORO RECENTE
PERCORSO
Sesto Ulteriano > Torino (186 km)
La partenza, così come è avvenuto in questi ultimi anni, sarà a San Giuliano Milanese (Sesto Ulteriano), da dove la corsa si dirigerà verso le strade pianeggianti della pianura padana, con una lunga progressione attraverso le piane di Vigevano e la Lomellina fino alle porte di Casale Monferrato, dove il profilo altimetrico della corsa comincia a muoversi con i dolci saliscendi che portano al circuito finale. Dopo San Mauro Torinese si costeggia infatti il Po in Corso Casale, per salire poi verso alla basilica di Superga una prima volta. A 600 metri dal traguardo però la corsa devierà, per scendere su Rivodora, con una discesa che porterà i corridori verso San Mauro e quindi risalire a Superga. Il punto chiave quindi sarà sempre la salita di Superga, che presenta una pendenza media del 9,1%, con tratti però anche oltre il 10%.
I FAVORITI
Analizzando semplicemente la startlist, senza pensare alla condizione dei vari corridori, verrebbe da pensare a Nairo Quintana (Movistar) come grande favorito per il successo finale. La forma del colombiano è tuttavia una vera e propria incognita, quindi quella di domani sarà una giornata molto incerta con tanti corridori in lizza per il successo finale. È questo per esempio il caso di Fabio Aru (Astana), che ha mandato dei segnali incoraggianti alla Tre Valli Varesine, o di Thibaut Pinot (FDJ), apparso anche lui in ottima forma, senza però dimenticare Rigoberto Uran (Cannondale – Drapac), che dodici mesi fa si piazzò sul podio. Il colombiano dovrebbe esser l’uomo i punta della Cannondale – Drapac anche se nel finale Davide Formolo potrebbe avere più di una possibilità per far bene.
Grande attenzione andrà poi riposta su Giovanni Visconti (Bahrain – Merida), che dopo la splendida vittoria al Giro dell’Emilia proverà domani a riconfermarsi, avendo carta bianca nella formazione araba. Se per la Bahrain – Merida l’uomo di punta sarà uno solo, lo stesso non si può dire per la QuickStep – Floors e la Sky. La prima punterà su Daniel Martin e Julian Alaphilippe, mentre in casa Sky i potenziali capitani sono ben tre, visto che, oltre agli italiani Diego Rosa, vincitore della corsa nel 2015, e Gianni Moscon, ci sarà anche Wout Poels. Grande attenzione andrà poi riposta su corridori come Tom Dumoulin (Team Sunweb), Adam Yates (ORICA – Scott), Primoz Roglic (Lotto NL – Jumbo), Bauke Mollema (Trek – Segafredo), Pierre Latour (AG2R La Mondiale), Warren Barguil (Team Sunweb), Steven Kuijswijk (Lotto NL – Jumbo) ed il colombiano Egan Bernal (Androni – Sidermec), in piena lotta per la classifica individuale della Ciclismo Cup con Diego Ulissi, che potrebbero far molto bene su un finale come quello di domani.
Fra i possibili nomi a sorpresa da non sottovalutare infine Darwin Atapuma (UAE Team Emirates), Daniel Martinez (Wilier – Selle Italia), brillante alla Tre Valli Varesine, Giulio Ciccone (Bardiani – CSF), Rein Taaramae (Katusha – Alpecin) ed il duo della NIPPO – Vini Fantini con Damiano Cunego ed Ivan Santaromita.
METEO PREVISTO
Cielo poco nuvoloso. Temperature fra gli 11° ed i 17° C. Umidità del 76% con possibilità di precipitazione del 20%. Vento a 3 km/h
MATERIALE TECNICO
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